Il prossimo 18 gennaio 2022 passerà “vicino” alla Terra un asteroide piccolo, 1 kilometro circa di diametro. Vicino questa volta significa 1.9 milioni di chilometri, quindi circa 5 volte la distanza Terra Luna. Nessun possibilità di scontro con la Terra, diciamolo subito.
La paura di un impatto catastrofico fra Terra e asteroide, o una cometa, è comunque una delle paure più ricorrenti nel mondo occidentale, anche se gli astronomi assicurano che asteroidi di una certa dimensione, oltre 1 chilometro di diametro, non ce ne saranno per qualche decennio.
Capire cosa sono questi corpi celesti, quanti sono, che cosa fanno andando a zonzo nel sistema solare, quanto possono “fare male” può farci passare questa paura. In questo può aiutarci a capire come stanno veramente le cose il libro “Viaggio tra asteroidi e comete” di Giordano Cevolani e Antonio Piazzolla, editore L’Onda, 208 pagine, 18 euro.
Cevolani è uno scienziato che ha lavorato a lungo nell’Area di ricerca CNR di Bologna, di cui è stato anche direttore, mentre Piazzolla è un giovane giornalista divulgatore che scrive su vari quotidiani e riviste di divulgazione ed è molto attivo sui social.
Lo studio di asteroidi e comete è stato all’inizio del 1900 confinato nell’astronomia “matematica”, , interessavano solo le traiettorie e orbite di questi “sassi” cosmici, ma nella seconda metà del secolo scorso sono stati ampiamente rivalutati per capire le origini del nostro sistema solare. Oggi poi sono l’obiettivo anche di interesse diciamo commerciale, e si pensa addirittura di sfruttarli come miniere cosmiche di metalli ed elementi pregiati.
Un capitolo è dedicato all’astrobiologia, dato che forse , e diciamo forse, questi interessanti corpi sono anch ei messaggeri della vita nell’universo, e viene ampiamente esaminata la missione europea “Rosetta”, su cui siamo anche sbarcati con la piccola e sfortunata sonda Philae.