Il razzo russo fallisce di nuovo. Disastro anche ecologico ?

Cosa sta succedendo alla seconda potenza spaziale mondiale, quella del primo satellite artificiale, del primo uomo e prima donna nello spazio ? A parte il mulo da trasporto, la Soyuz che fortunatamente va benissimo per quanto antiquata, l'Agenzia RosCosmos sta inanellando da 3 anni un disastro dopo l'altro, fra scandali e processi. Per la seconda volta un razzo Proton M, neanche tanto complicato per la verità, ha fallito e questa volta in modo plateale e pericolosissimo. 

                      Proton-rocket-launch-failure

Quel che può essere successo è materia della solita commissione di inchiesta, certamente è uno dei motori del primo stadio ad avere creato problemi. 

Due le conseguenze importanti. La prima che il razzo doveva portare in orbita 3 satelliti del sistema Glonass, il Gps russo, che ora andranno rifatti tali e quali e rimessi su un altro Proton. 200 milioni di dolalri di perdita. 

La seconda è che si sono disperse 600 tonnellate di carburante tossico, eptile, amile e cherosene e questo potrebbe portare a un vero e proprio disastro ecologico attorno alla base di Baykonour, in Kashakistan.  

E' il quinto lancio di Proton M dal 2010 che va storto.