EVA ovviamente sta per Extra Veicular Activity e ieri, come avevamo avvisato, ce ne è stata una di importante compiuta da due astronauti Russi della ISS, la Stazione Spaziale Internazionale. Il prossimo mese tocca all'italiano Luca Parmitano e al suo collega americano.
Si parla spesso della difficoltà delle EVA, in particolare questa era considerata molto "tricky" , complicata, molto anche del massacrante allenamento in piscina cui devono sottoporsi gli astronauti e poco o niente dell'importanza delle tute, che sono dei veri e propri ambienti di sopravvivenza, in qualche modo delle piccole astronavi che devono proteggere e contemporaneamente anche permettere la massima possibile libertà di movimento. Lo schema qui sotto ci fa capire chiaramente come sono evolute le cose.