Un'anteprima assoluta per i miei lettori. Fra un mese ci risiamo, cade un altro satellite e questo è anche peggio di UARS, che nei giorni scorsi ha fatto molti danni mediatici e nessuno in Terra.
NASA ha rilasciato l'aggiornamento finale sulla caduta di UARS : è venuto giù nel Pacifico, a ovest degli Stati Uniti in una zona di incertezza di qualche centinaio di chilometri. Non un granchè di precisione per la più blasonata agenzia spaziale, ma è pur vero che il moto finale di un satellite fuori controllo in atmosfera è del tutto caotico.
Ecco dove potrebbe essere finito (vedi il cerchietto a sinistra).
Ma non è certo finita qui, fra un mese è la volta del satellite tedesco ROSAT, in volo da anni. Molto più piccolo di UARS, 2 sole tonnellate invece di 7, è un caso però forse anche più difficile, perchè il satellite è protetto da schermi contro il calore del Sole, e quindi più resistenti all'attrito con l'atmosfera.
ROSAT è un satellite per lo studio dei raggi X cosmici e ci ha fornito anni di servizio eccellente per la comunità astronomica, e raccolto una grande quantità di dati di primaria importanza. Diventerà un caso mediatico? ricominceremo con e probabilità di rimanere spiaccicati sotto un satellite. Aspettiamo il mese prossimo per capire.