Si calcola che ogni anno cadano sulla Terra almeno 100 tonnellate di materiale interplanetario. La stragrande maggioranza di questo materiale è costituito semplicemente da polveri, sopratutto ferrose, che abbiamo anche sul balcone di casa o sulla grondaia. Eh si, quando sploveriamo buttiamo via anche qualche piccolissimo pezzo del lontano Universo che ci era venuto a trovare….
Eccone qui un esempio, un grano più piccolo di 1 millimetro. Se avete un microscopio a casa potete cercarlo fra la polvere del davanzali, si trova.
Non sempre però sono così piccoli i pezzi di Universo che arrivano… 100 anni fa esattamente, il 28 giugno 1911, si sentì una enorme esplosione nella regione di Nahkla, quella di Alessandria di Egitto. Era un meteorite di una certa dimensione che, entrato nell'atmosfera, si era per fortuna "rotto" in 40 pezzi più piccoli.
Ben 10 chili di materiale furono recuperati e il pezzo più grande, mezzo chilo, fu acquistato dallo Smithsonian Institution, uno dei più importanti musei naturalistici del mondo. Eccolo :
Il meteorite viene da Marte. E' infatti un pezzo del Pianeta Rosso lanciato nello spazio dall'urto di un grosso meteorite caduto sul suolo marziano.
Uno spettacolo quindi, parecchia paura ma…. fatale per un povero cane che passava di là e a cui cadde addosso uno dei pezzi più grossi. Una testimonianza dell'epoca, certamente un po' esagerata, recita così:
"La paurosa colonna cheapparve nel cielo a Denshal era notevole e il terribile rumore dell'esplosione proveniva dalla comparsa improvvisa di così tanti frammenti diversi di materiale vulcanico. Questi frammenti, una volta caduti a terra, si infissero nella sabbia fino alla profondità di circa un metro. Uno di loro è caduto su un cane … lasciando ceneri al suo posto".
Ovviamente i pezzi di materiale non erano vulcanici e il povero cane ci lasciò le penne ma non fu "ridotto in polvere" ….