Phobos Grunt si ricicla ?

Doveva arrivare attorno a Marte e atterrare poi sulla sua luna, Phobos, un sasso cosmico di 22 chilometri, per riportarne sulla Terra un campione, 20 grammi. Invece è inchiodato attorno alla Terra dal giorno del suo, peraltro inizialmente perfetto, lancio.  


I russi, aiutati anche dall'Agenzia spaziale Europea, non riescono a riprenderne il controllo e, aimè, sta per chiudersi la finestra temporale possibile per imprimergli una spinta tale da arrivare fino a Marte. Non tutte le orbite infatti sono sempre praticabili. E allora che fare? Se mai ne riprenderanno il controllo i russi stanno pensando di mandarlo verso la Luna o verso un asteroide, che poi non è troppo diverso da Phobos. 

 

Certo un bello smacco, ma almeno così i 170 milioni di dollari spesi servirebbero a qualcosa. Qui sotto una bella infografica,Roscosmos, di quel che avrebbe dovuto fare Phobos Grunt una volta arrivato in orbita attorno a Marte

              Phobos-grunt-580x413