12 luglio 1962, esattamente 50 anni fa. Una data storica per le
telecomunicazioni che vale la pena di ricordare. Il satellite
Telestar 1, una collaborazione, per la prima volta, fra industria
privata, Bell Laboratories, AT&T e NASA, ci invia i primi segnali
dall'orbita in cui è appena arrivato. Dimostra così la fattibilità
delle telecomunicazioni private dallo spazio, che oggi utilizziamo
senza problemi e sono diventate una facility fondamentale per
la nostra vita quotidiana.
Era stato lanciato due giorni prima, il 10 luglio da un razzo vettore
Delta. A differenza di molti satelliti per comunicazioni di oggi, che
si trovano in orbita geostazionaria a 35785 km sopra l'equatore,
Telstar-1 aveva occupato un'orbita fra i 5.643 km al suo punto più
lontano e 945 km al suo massimo avvicinamento.
Questo ha permesso al satellite di rimanere entro le fasce di
radiazione di Van Allen anche effettuare un esperimento progettato
per misurare l'energia del protone e la distribuzione degli elettroni
nelle fasce di Van Allen stesse.
Probabilmente per quest'orbita strana e i disturbi che seguirono allo
stazionamento in quella zona Telestar durò poco. Il 23 novembre
1962, il satellite fu "perso" dai suoi controllori a terra. Il contatto fu
ristabilito il 20 dicembre 1962, ma la fine arrivò di lì a poco, il
21 febbraio 1963.
Lo vediamo qui mentre viene controllato prima di essere montato
sul razzo vettore
Oggi poi ci fa sorridere guardare la stazione di ricezione a terra, un
gigantesco "cornetto" come fu chiamato.
Fra le primissime immagini trasmesse, oltre a canzoni varie, ci fu un
famoso discorso di inaugurazione "transoceanico" del Presidente
USA di allora, il famoso Jhon F Kennedy.
Ponete attenzione al titolo "L'Europa vede il Presidente Kennedy"
Mentre in questo bel filmato rivediamo lo spirito di allora.
Buona visione.