Niente paura, non è un incitamento alla superstizione… Comunque oggi la Stazione Spaziale Internazionale, grande come un campo di calcio e che ci vola sopra la testa a 350 chilometri di altezza, deve eseguire un'importante manovra di cambio di rotta a causa di un pezzetto di spazzatura spaziale, metallico e di soli 10 centimetri di grandezza.
Se ingrandite l'immagine, che è HD, vi rendete conto di quanto estesa sia la ISS. Eppure un pezzo di metallo rappresenta un pericolo mortale, tanto che il Comando difesa degli Stati Uniti, che controlla l'andamento delle orbite della spazzatura spaziale , ha consigliato una correzione di rotta.
Il punto è che le pareti dei mezzi spaziali sono sottilissime, dato che la gravità estremamente ridotta in orbita non richiede che i satelliti siano fatti di "acciaio" come forse uno potrebbe pensare. Meno peso c'e' in orbita meglio è, se pensiamo che a portarlo fin lassù un chilo di materiale costa una milionata.
In questo caso il pezzo di metallo proviene da un urto avvenuto nel 2009 fra un satellite russo, Cosmos 2251 e un satellite commerciale Iridium in orbita terrestre bassa.
Con quella di oggi sarà la 13 ° volta dal 1998 che la Stazione ha dovuto dirottare a causa di detriti.
Ci sono più di 20.000 pezzi di detriti più grandi di una pallina da tennis in orbita intorno alla Terra. Viaggiano a velocità fino a 30.000 km/h e quindi anche un solo pezzo può essere fatale se incontra la parte esterna di un satellite o peggio, nel nostro caso, della ISS.
Ma non basta: ci sono 500.000 pezzi di detriti delle dimensioni di una biglia e molti milioni di pezzi di detriti che sono così piccoli che non possono essere tracciati.
Consoliamoci con una delle più belle riprese dell'Itala vista dalla ISS.