Quella che vediamo è la zona di Auckland, Nuova Zelanda, con un'ottima risoluzione di immagine: 22 metri per pixel. 

Al giorno d'oggi, effettivamente, una foto come tante altre prese dallo spazio per il telerilevamento, funzione oramai indispensabile per la vita civile, e militare. 

La mettiamo in evidenza perchè è un'immagine emblematica della nuova condizione dell'Africa e del suo possibile progresso anche in campo spaziale. 

                 

Nigeria X e Nigeria Sat 2 sono due satelliti lanciati il 17 scorso da un vettore russo e perfettamente entrati in funzione.  La loro funzione è di monitorare principalmente la Nigeria per la prevenzione di disastri e controllo del territorio.

I satelliti sono stati costruiti in UK, nei laboratori Surrey Satellite Technology Limited (SSTL) anche da ingegneri nigeriani che ora sono tornati in patria con un bagaglio tecnico e di esperienza che gli permetterà di andare oltre questa avventura.

Un ottimo inizio per un Paese africano, che ci dà anche l'idea di come lo scenario spaziale stia cambiando giorno dopo giorno